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Cause del movimento di caduta libera dei corpi

Il movimento di caduta libera dei corpi è il movimento su cui hanno effetto solo le forze di gravità. Componenti della forza di gravità globale e meccanica fisica del movimento di caduta libera. Dinamica del movimento della luce.

Copertina del libro Fisica e Dinamica Globale. Cassiopea Un residuo di supernova.

LA DINAMICA GLOBALE

FISICA GLOBALE

Autore: José Tiberius

Technical assistant:
Susan Sedge, Physics PhD from QMUL

 

 

3.f.2. Fisica del movimento con gravità

Questa sezione studia un’importante caratteristica del movimento sulla struttura reticolare de la materia, Etere Globale, gravitazionale o cinetico con la simmetria radiale della gravità, in contrapposizione alla fisica del movimento teorico sull’Etere Globale con simmetria totale studiata nella pagina precedente.

Mi riferisco all’effetto Merlin, che provoca la curvatura della luce per le lenti gravitazionali e la piccola deviazione delle orbite dei pianeti rispetto a quanto previsto dalla Legge di Gravitazione Universale di Newton, entrambi i fenomeni naturali spiegati dalla Relatività Generale di Einstein con le sue equazioni di campo e la sua distorsione dello spazio e del tempo. Tuttavia, il primo a spiegare la precessione anomala di Mercurio era Paul Gerber, con una formula identica.

L’importanza di questa caratteristica fisica risiede nel fatto che non solo è compatibile con la costituzione della massa, l’energia elettromagnetica ed il modello della Meccanica Globale nell’insieme, lo rafforza al contempo. Detto in altri modi, la nuova spiegazione della meccanica del movimento in gravità evidenzia l’inesattezza della meccanica relativista.

Come nel movimento senza gravità, questa sezione non ha rilevato alcun motivo di pensare che il tempo e lo spazio sono relativi, ma piuttosto il contrario. Cioè, le ragioni meccaniche per cui gli orologi atomici sono fuori sincrono con il movimento e la gravità sono spiegati.

 
 

3.f.2.a) Dinamica del movimento della luce

Indipendentemente dalla descrizione del movimento ondulatorio e dalle Leggi di Maxwell, il movimento della luce mostra una piccola variazione angolare quando passa vicino alle stelle o curvatura della luce. Il effetto di lenti gravitazionali aiuta a capirne la natura dell’energia elettromagnetica.

Le caratteristiche della propagazione dell’energia elettromagnetica della luce nell’Etere LUM (Luminifero, universale e mobile) –campo de gravità– sono state discusse nel libro sulla Meccanica Globale e la dimostrazione matematica della curvatura della luce è effettuata nella sezione Esperimenti di energia del libro sulla Legge di Gravità Globale. Quest'ultimo libro contiene una dettagliata argomentazione sulla teoria gravitazionale della massa, l’energia elettromagnetica ed l’energia cinetica.

Legge della Gravità GlobaleLegge di Gravità Globale

Le Leggi di Gravità Globale sono una formula matematica semplice che comprende le implicazioni dell’effetto Merlin o seconda componente dell’atractis causa sulla Legge di Gravitazione Universale di Newton. Riepilogando, la formula aggiunge l’energia cinetica nell’interazione gravitazionale.

Concettualmente si osserva che la massa globale dell’oggetto in movimento non appare nella formula perché dovrebbe apparire in entrambi i lati dell’equazione, cioè, un incremento della massa globale non altererebbe l’orbita dei pianeti né la velocità di caduta libera dei corpi se non fosse per il fattore di correzione introdotto per l’effetto gravitazionale doppio della massa cinetica –massa equivalente all'energia elettromagnetica trasformata in energia cinetica–, che provoca un aumento della forza di gravità per unità di massa.

Per il caso della luce bisognerebbe formulare l’equazione in termini di energia, tuttavia sarebbe totalmente equivalente a quella presentata, poiché la massa fisica non è altro che un tipo di energia elastica o stato di aggregazione dell’Etere Globale o gravitazionale.

Logicamente ragionamento farà riferimento alla energia elettromagnetica piuttosto che cinetica. Per il caso della luce, siccome la sua velocità è uguale alle onde gravitazionali –propagazione della tensione longitudinale dell'Etere Globale–, l’interazione gravitazionale dovuta alla velocità fisica sarà esattamente il doppio della massa; lo stesso risultato dell’eclissi solare del 1919 e quello offerto dalla meccanica relativista, ma alterando lo spazio in funzione dell’energia.

 

3.f.2.b) Fisica della caduta libera dei corpi

Secondo Wikipedia, il movimento di caduta libera dei corpi è il movimento su cui hanno effetto solo le forze di gravità. Si parla tuttavia di caduta libera nei casi di movimento con distorsione dello spazio e del tempo dovuti all’energia gravitazionale nella Relatività Generale.

La Dinamica Globale spiega la deviazione fisica nel movimento di caduta libera rispetto a quanto previsto dalla Legge di Gravitazione di Newton in modo alternativo alla Teoria della Relatività di Einstein, mantenendo i principi di spazio euclideo e di tempo assoluto ed ovviamente senza utilizzare dimensioni artificiali né cambiamenti della realtà fisica per ogni osservatore.

La dimostrazione matematica della precessione anomala di Mercurio con la formula della Legge di Gravità Globale si trova anche nella sezione sull’Esperimento di energia, citata prima.

Questa particolarità della fisica della caduta libera si può illustrare in modo semplice in base ai seguenti punti:

  • Massa a riposo nel campo di gravità.

    L’Etere Globale è in costante vibrazione e sincronizzata con la risonanza della massa.
    Logicamente più grande è la tensione della curvatura longitudinale dell’Etere Globale, più veloce sarà la sua vibrazione ed anche la frequenza di risonanza della massa.

    Nella realtà fisica più intuitiva, ciò che avviene è un incremento dell’intensità del campo gravitazionale, che avrebbe le stesse conseguenze di quelle menzionate nella sezione precedente sul movimento senza gravità.

    Pare che il tempo non subisca nessun tipo di accelerazione o aumento del ritmo assoluto, a meno che non lo misuriamo in funzione della risonanza della massa, come viene fatto dalla meccanica relativista, non è però il caso del modello fisico della Fisica Globale.

  • L’energia cinetica e la velocità della massa fisica.

    Nella sezione 3.c.3.Velocità fisica della massa sono stati studiati gli elementi che intervengono nella definizione della velocità della massa, in modo particolare il concetto di massa nella Meccanica Globale ed il supporto materiale dell’energia cinetica.

  • Movimento dei corpi con massa con simmetria totale.

    Le particolarità comuni del movimento sull’Etere Globale o cinetico con simmetria totale sono state trattate inizialmente nella sezione sulla Fisica del movimento senza gravità.

    L’energia cinetica è la causante della meccanica del movimento della massa in una teorica simmetria totale dell’Etere Globale e che, come potremo vedere, interesserà anche il movimento di caduta libera dei corpi di cui ci stiamo occupando.

    Ho spiegato i diversi stati di movimento della massa, riposo o quiete, movimento uniforme ed accelerazione, oltre al significato o funzione della corrispondente energia cinetica legata agli stessi. In altre parole, la meccanica del movimento come risposta alla massa cinetica e la sincronizzazione della risonanza della massa con la vibrazione dell’Etere Globale nei cambiamenti di velocità della massa.

  • Movimento di caduta libera nella Meccanica di Newton (Simmetria radiale)

    Questo movimento assomiglia allo spostamento con simmetria totale quando la forza applicata è la forza di gravità di Newton. Questa forza è la prima componente dell’atractis causa nella Legge di Gravità Globale.

    Etere gravitazionale Meccanismo de caduta libera dei corpi
    Diagramma del meccanismo dell'etere globale che provoca l'accelerazione dei corpi con massa.

    La particolarità di aumento della massa con la velocità derivata dalla massa relativista non avrebbe ripercussioni sull’accelerazione, poiché la gravità di Newton aumenterà nella stessa proporzione della massa. In precedenza, in questo stesso libro e nel libro sulla Legge di Gravità Globale, è stato detto che quest’aumento della massa con la velocità è giusto ammesso che la velocità sia misurata rispetto al sistema di riferimento naturale o privilegiato –Etere Globale (gravitazionale - cinetico - massa).

  • Seconda componente fisica dell’atractis causa o effetto Merlin.

    L’effetto avviene in ogni spostamento della massa fisica attraverso l’Etere Globale con simmetria radiale. Detto altrimenti, apparirà nei casi della gravità di Newton in cui ci sia inoltre movimento della massa rispetto al sistema naturale di riferimento.

    Va solo spiegato ancora perché la deviazione è minore nel caso del movimento di caduta libera dei corpi rispetto a quello del movimento della luce.

    La differenza fra il movimento con gravità della luce e dei corpi con massa è rilevante perché, nonostante esistano, entrambe le deviazioni rispetto alla Legge di Gravitazione di Newton si possono spiegare con la stessa formula e con lo stesso ragionamento. L’effetto Merlin è il risultato dell’incremento dell’interazione gravitazionale dovuta alla velocità, e l’energia –cinetica o elettromagnetica– la quantifica in entrambi i casi.

    La quantificazione è data dall’energia cinetica perché quest’ultima comporta un movimento della massa globale e, tenendo in conto la sua velocità, presuppone un’energia equivalente all’energia elettromagnetica o gravitazionale necessaria per raggiungere tale velocità dalla situazione iniziale di riposo nel suo ambito di riferimento naturale o Etere Globale.

    In altre parole, la seconda componente dell’atractis causa o effetto Merlin sulla massa globale è uguale alla forza di gravità di Newton sulla massa cinetica o incremento della massa in riposo dovuto alla velocità, poiché la forza di gravità sull’energia elettromagnetica è doppia. Una parte compenserebbe l’incremento di massa con la velocità, mantenendo la forza di gravità per unità di massa, e l’altra produrrebbe un incremento nella forza di gravità per unità di massa.

    L'energia potenziale gravitazionale è anche influenzata, come viene discusso nella sezione sull’Energia potenziale del libro della Legge di Gravità Globale.

    In conclusione, siccome la forza di gravità globale per unità di massa aumenterà, l’orbita dei pianeti e, in generale, il movimento di caduta libera dei corpi con massa, ne subiranno gli effetti.

    D'altra parte, la Relatività Generale utilizza l'energia cinetica addizionale –o energia in generale– di alterare spazio o tempo a seconda del sistema di riferimento utilizzano- modo che i loro calcoli sono coerenti, anche se i calcoli non hanno molto senso.

La proporzionalità fra forza, massa e l'accelerazione è ancora mantenuto nel modello da Fisica Globale, ma deve tener presente aumenti intrinseche in massa e la forza di gravità global con la velocità, indipendentemente dalla ridotta forza di gravità con la distanza.

Un altro aspetto importante è l'incapacità di determinare la Costante di Gravitazione Universale quando la velocità relativa all'Etere Globale non è noto. Ad esempio, dato che sulla Terra ci sarà sempre un'energia cinetica comune a tutti gli oggetti sul pianeta e il pianeta stesso, la seconda componente della atractis causa sarà inclusa nella Costante di Gravitazione Universale.

La sezione della Paradossa Ultimo Delfino nel libro Astrofisica e Cosmologia Globale discute in dettaglio l'impossibilità nominata e le conseguenze sulle orbite planetarie di diverse ipotesi circa all'Etere Globale (gravitazionale - cinetico - massa).

Inoltre, vi è un progetto per misurare la Costante di Gravitazione Universale nello spazio. Secondo nostro analisi, misure con diverse velocità e posizioni, potrebbero consentire la determinazione del movimento relativo del Sole rispetto all'Etere Globale in cui si muove.

Inoltre, le misure sulla Terra potrebbe determinare detta costante con il suo viaggio annuale, ma è dubbio che la precisione della misurazione è sufficientemente buona. Forse un'analisi ad hoc delle misure effettuate nell'esperimento Gravity Probe B in diversi periodi della loro durata potrebbe fornire qualche risultato.

 
 

3.f.2.c) Fisica del movimento normale dei corpi con gravità

Quando aggiungiamo altre forze alla caduta libera dei corpi, l’energia cinetica dell’insieme può far sì che il corpo non si muova verso la massa che genera il campo di gravità. La direzione ed il senso del movimento dei corpi dipenderà dalla configurazione spaziale della massa globale dell’oggetto in movimento e dell'Etere Globale (gravitazionale - cinetico - massa). La forza risultante, conseguenza dello scambio di energia, date le configurazioni spaziali sopra indicate, sarà la causante del movimento.

Nell’immagine del cuore stregato si può osservare che, per la disposizione dei fili –maggior separazione nella parte alta rispetto a quella bassa–, un oggetto sul cuore si muoverebbe verso l’alto con la vibrazione dei fili –presupponendo che presentino una leggera convessità rispetto all’asse verticale centrale e che abbiano una certa tensione longitudinale.

Dunque, se l’oggetto ha la forma del triangolo nero dell’immagine, questa forma farà sì che l’oggetto si muova verso il basso, giacché la configurazione spaziale del triangolo avrà sicuramente un effetto maggiore di quello della piccola separazione graduale dei fili.

Il fatto che siano la configurazione spaziale della massa globale e dell'Etere Globale –il mezzo di supporto di gravità, la massa ed energia cinetica– i fattori che determinano il movimento, è la giustificazione che un oggetto in movimento non si fermi finché non si applichino le forze necessarie, come abbiamo osservato nella sezione precedente sulla Fisica del movimento senza gravità.

 

* * *

 

 

Quando Sir Magufo finisce il libro,
chiama tutto contento Einsaltro,
che passa il suo tempo girando attorno al Sole e guardando la Luna,
lo ringrazia per la collaborazione e gli chiede:

–Tu credi che qualche scienziato si arrabbierà per tutta questa tettoria?–

Einsaltro fa un paio di giri, guarda María José e le risponde:

–Credo di no. Semmai si arrabbieranno quelli che non credono in niente
perché non lo sanno valorizzare da soli.
È più verosimile che gli scienziati si inceppino un po’!–