3. Metodologia d'analisi di sistemi complessi
• Il sesto metodo: Vitalismo Condizionato
Indipendentemente dalle conseguenze che potrebbe avere la Teoria Generale dell'Evoluzione Condizionata della Vita nell'ambito scientifico e tecnico, poiché apporta una base logica e coerente a tutti i progressi tecnologici che si stanno già compiendo nei sistemi complessi di genetica e di biologia e poiché permette una migliore pianificazione e coordinazione della ricerca in materia, questa teoria comporta in se stessa una metodologia di ricerca.
Quando, per ragioni filosofiche, sono introdotti l'ampio concetto di vita e il concetto di miglioramento interno dell'informazione genetica come motrice dell'evoluzione, che si associa alla vita stessa o alla Vita con maiuscola, non avendo più informazioni sullo stesso, e si applica la logica pura a obiettivi strumentali che deve necessariamente avere, ciò che si ottiene è la Teoria Generale dell'Evoluzione Condizionata della Vita, come un caso particolare, importante e molto speciale della metodologia della ricerca vitalista.
Questo sesto metodo (si ricordino i tre metodi scientifici elementari del ragionamento di una teoria e i due metodi scientifici per la sua verifica) è diverso dai precedenti perché non si tratta di un metodo scientifico elementare ma di un metodo composto dalle diverse forme di ragionamento e di dimostrazione empirica.
Perciò, il sesto metodo del Vitalismo Condizionato si annovererebbe fra i metodi scientifici di sistemi complessi che comportano una metodologia speciale della scienza in virtù delle sue regole e caratteristiche di ricerca particolari.
Nella sezione riguardante i sistemi di impulso vitale della suddetta Teoria Generale dell'Evoluzione Condizionata della Vita, vengono analizzate le caratteristiche basiche degli esseri viventi e, per estensione, dei sistemi complessi con impulso vitale.
Dopo aver definito concettualmente un sistema complesso, la prima tappa della ricerca sarà lo studio dei fattori o elementi che incidono su di esso o delle condizioni tecniche. In altre parole, le condizioni in cui si sviluppa o potrebbe svilupparsi.
I sistemi complessi devono avere una finalità, ovvero degli obiettivi. Sebbene non si possano determinare chiaramente, in una seconda fase della ricerca si dovrà cercare di identificare sia gli obiettivi intermedi di questo tipo di sistemi dinamici che i metodi, processi e strumenti particolari per raggiungerli.
Questi obiettivi corrispondono alle condizioni logiche di:
- Miglioramento dell'efficacia.
- Garanzia e sicurezza.
- Coerenza o compatibilità interna.
- Ottimizzazione delle risorse.
Nella misura in cui un sistema soddisfa le caratteristiche basiche degli esseri viventi segnalati e in cui siamo in grado di identificare un insieme sufficiente di questi elementi derivati, possiamo dire che il sistema si comporterà come se avesse un vero e proprio impulso di Vita.
Le caratteristiche di questa metodologia della ricerca di sistemi complessi mi ricordano la teoria del caos e la teoria della complessità, in quanto tentativi di strutturare elementi che sembrano, a prima vista, completamente differenti o indipendenti.
Un’altra idea associata ai sistemi complessi e a metodologie per studiarli sarebbero le caratteristiche dei frattali e le loro rappresentazioni matematiche. Il frattale che mi ha sempre affascinato è stato il frattale dinamico della fiamma di un falò.
Comunque sia, il tema non è poi così innovativo, in definitiva è il ragionamento in cui si basa la teoria economica moderna. Difatti tutta la teoria economica proviene da raggruppamenti delle preferenze individuali e delle utilità marginali, raccolti dall'impulso vitale degli individui.
In altre branche della conoscenza o in altri sistemi vitali forse è già noto il vero motore del sistema, ma non si conosce o non si sa se è stato studiato a fondo, conoscendo sia gli obiettivi strumentali sia gli obiettivi ultimi, la stessa metodologia potrebbe dare nuovamente risultati sorprendenti.
La Fisica Teorica delle Particelle è la scienza che più si avvicina, in principio, alla Vita, ma non ha ancora trovato una pista concreta sulla stessa. Forse non è così necessaria la sua ubicazione ed è molto utile supporre che, effettivamente, si trovi immersa nei processi fisici. Chi lo sa?
Riflettiamo, quali sono le forze ed il motore che muovono l'economia o la ricerca in generale, o lo stesso sistema politico…
L'inconscio sociale è formato dagli individui o dalla cultura? Il sistema politico è uno dei gestori della memoria… L'amministrazione è un insieme di meccanismi interni… Benché si possa configurare un modello completo, non significa che si debba fare, e neppure che sia più efficiente di un altro tipo di analisi migliore per qualsiasi ragione o semplicemente perché meno complessa. In casi di livelli di complessità elevati è consigliabile utilizzare modelli di analisi parziale.
Nonostante le possibili conseguenze della Teoria Generale dell'Evoluzione Condizionata della Vita siano ampie, bisogna essere consapevoli che la Vita ed i sistemi di impulso vitale sono esistiti ed hanno seguito la loro dinamica interna, indipendentemente dal fatto che adesso siamo in grado di capirli meglio. Anche prima di Galileo la Terra girava intorno al Sole!