3.d) Funzioni iperrapide:
Cos'è il linguaggio?
Il linguaggio sarebbe la conseguenza delle funzioni del cervello come il modo dell'intelligenza intuitiva e della memoria normale. L'insieme delle funzioni dell'intelligenza semantica e della memoria semantica formerebbero quindi le funzioni del linguaggio.
Naturalmente potremmo approfondire il tema ancora di più e distinguere fra diversi livelli di sicurezza richiesti all'interno delle funzioni del linguaggio, ma, in principio, continueremmo ad applicare la stessa logica. Infatti le funzioni del linguaggio posseggono le caratteristiche della logica imprecisa.
Si parla inoltre del metodo utilizzato dal cervello con il linguaggio nella sezione di modelli per il possibile comprovamento della ECV –Teoria Generale dell'Evoluzione Condizionata della Vita.
La memoria semantica si comporta come la memoria normale con un basso grado di affidabilità. Pensiamo che se la memoria matematica lavora al 100%, la memoria normale potrebbe lavorare al 90 o 95% e la memoria semantica potrebbe situarsi sull'80%.
In altre parole, non scegliere la parola che indica meglio ciò che vogliamo dire non significa che la parola che abbiamo detto non dica quello che vogliamo dire con precisione sufficiente per non trasmettere il nostro messaggio.
Il paragrafo precedente cerca di essere un esempio di sé stesso!
Continuando l'argomentazione realizzata sulla memoria e ricordando che il gestore della memoria è l'intelligenza, il gestore della memoria semantica agirebbe scegliendo le prime proposte che il meccanismo interno gli fornisce. Ovvero, il meccanismo globale del linguaggio sarebbe composto dalla memoria semantica e dal citato gestore, che non applica né il metodo di verificazione dell'informazione né il contrario, bensi uno diverso, che agirebbe in modo intuitivo ma più veloce dell'intuito.
La potenza della complementarietà di due caratteri che, come in questo caso, non esigono il LoVeInf (metodo Verifica Logica dell'Informazione), dovrebbe essere di molto superiore a quella dei caratteri individuali quando invece applicano il LoVeInf. Questa potrebbe essere la causa del fatto che la capacità del linguaggio umano è davvero sorprendente.
Da un altro punto di vista, non sorprende neppure che qualsiasi malfunzionamento della memoria o del suo gestore, anche il più piccolo, possa avere effetti importanti sull'espressione orale. In concreto, sono noti e sono abbastanza diffusi tra la popolazione determinati problemi riguardanti il linguaggio e la sua espressione scritta.